Data originale blosxom: Domenica 2 Ottobre 2005
Credo che Manderlay sia il primo film di Lars von Trier che mi capita di vedere, e mi ha fatto una strana impressione. Ho trovato una frase in un commento su IMDB che ne da’ una buona descrizione (vedi qui – attenzione agli spoilers), anche se e’ applicata in generale a tutte le opere di von Trier, che
non possono essere definiti belli o brutti, sono sempre differenti e provocatori ma sicuramente anche irritanti e fastidiosi [irritating and annoying]. Io aggiungerei che in certi tratti ho trovato Manderlay persino insultante, mentre in altri non potevo essere piu’ d’accordo col regista.
Questo si applica sia alla storia che alla tecnica cinematografica. Per quanto io sia molto incline a condividere la “morale” del film (che ha un evidentissimo significato politico), trovo che storia e tecnica sono spesso soggette a forzature discutibili. Non capisco se questo sia voluto, ad es. per fornire dei punti di appoggio ad una riflessione (o meglio ancora ad una discussione), oppure se il regista sia cosi’ arrogantemente sicuro del proprio punto di vista che non si accorge neppure del problema.
In definitiva, un film da vedere se volete tornare a casa con dei dubbi (incluso quello di essere stati presi a schiaffi). In senso buono.
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