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Gentlemen you can’t fight in here – this is the war room

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To see what is in front of one's nose needs a constant struggle. (G. Orwell)

Stasera ho avuto la disgrazia di sorbirmi l’intervento di Berlusconi al TG5 (solo per stomaci forti; oltretutto all’inizio tocca vedersi uno spot – ovvero dargli dei soldi).

Fra le altre cose, ha detto che occorre votarlo per evitare che il Parlamento Europeo approvi norme assurde come quelle che avrebbero consentito di fare l’aranciata senza arance, o il vino senza uva.

Peccato che questa normativa non esista in sede europea. Come dice ad es. il sito dell’Adiconsum (e confermato anche dal Dipartimento Politiche Comunitarie, ovvero dal governo Berlusconi)

Il discusso art. 21 della legge comunitaria licenziata dal Senato non recepisce alcuna direttiva europea, ma è stato inserito nel testo “grazie” ad un emendamento proposto dal Sen. Francesco Casoli (PdL).

Quindi vediamo: un membro del PdL inserisce un emendamento idiota in una “legge comunitaria”; il governo si oppone debolmente (cercate 16.0.1 nel verbale della Commissione) e l’emendamento passa. Poi qualcuno si rende conto dell’errore e il governo corre ai ripari. Meglio tardi che mai.

Ma se (come giustamente dice il Dip. Politiche Comunitarie, ovvero il governo) non c’e’ nessuna norma europea che richieda l’approvazione dell’”emendamento Casoli”, perche’ mai (secondo Berlusconi) la colpa di questo casino sarebbe del Parlamento Europeo e non del Sen. Casoli? E perche’ piu’ parlamentari PdL eviterebbero che queste norme idiote vengano approvate, se sono proprio i membri del PdL a presentarle e (presumo) approvarle?

Gia’ che ci sono, altre boiate in ordine sparso:

  • secondo Berlusconi, se il PdL arrivasse a 38-40 seggi, diventerebbe il piu’ grande gruppo nazionale entro il Partito Popolare Europeo, cosa che a suo dire gli garantirebbe la presidenza). Peccato che 1) i democristiani tedeschi hanno ad oggi 49 seggi: probabilmente ne perderanno qualcuno, ma difficilmente avranno un tracollo che li porti sotto 40 [e' vero pero' che l'UDC potrebbe alzare la consistenza del gruppo popolare italiano; e che i democristiani tedeschi sono divisi fra la CSU in Baviera e la CDU nel resto del Paese]; 2) da quando il Parlamento Europeo viene eletto direttamente, ci sono stati 12 presidenti (la tradizione e’ che ciascuno resti in carica solo per meta’ legislatura): di questi, 5 erano espressione del partito di maggioranza relativa (Socialisti nel 1979, 1984, 1989 e 1994; popolari nel 1999 e 2004); solo 2 di loro venivano dal Paese che forniva il maggior numero di parlamentari a questo partito. E’ vero’ che nessuno dei 12 era italiano e che 3 eran tedeschi, per cui e’ ragionevole che “tocchi agli italiani”: ma questo dipende dalla storia, non dal numero di eletti del PdL.
  • Berlusconi ha citato dei sondaggi, cosa di dubbia legalita’ (e’ vietato diffondere i risultati dei sondaggi quando si e’ a ridosso delle elezioni; ma forse non e’ vietato citare un sondaggio di qualche mese prima e Berlusconi puo’ probabilmente addurre un argomento del genere).

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