Sull’update di oggi di arXiv.org (sez. astro-ph) c’e’ una review di Milan M. Cirkovic riguardo al “paradosso” di Fermi.
Ovvero un esame logico delle conclusioni che possiamo trarre dal fatto che non abbiamo ancora incontrato civilta’ extraterrestri.
Si puo’ calcolare che una specie intelligente impiegherebbe pochi milioni di anni a colonizzare un’intera galassia (ipotizzando che ogni sistema stellare occupato da questa specie ne colonizzi un altro ogni 10000 anni). Questo e’ un tempo molto inferiore alla vita dell’Universo; per cui il mancato incontro con gli alieni puo’ essere spiegato in diversi modi:
- La nascita di una civilta’ (tecnologicamente avanzata almeno quanto noi) e’ un evento estremamente raro.
- Le civilta’ tecnologiche non vivono a lungo poiche vengono spazzate via da qualche catastrofe, sia essa “interna” (guerra, esaurimento ambientale) od “esterna” (meteorite o esplosione di supernova che rende inabitabile un pianeta).
- Le civilta’ tecnologiche (e/o le loro colonie) evolvono rapidamente in “qualcos’altro” che noi non riconosciamo come civilta’.
- Esiste pure la possibilita’ (remota?) che gli alieni esistano e siano al corrente della nostra esistenza, ma si tengano nascosti per qualche ragione (una tesi che indubbiamente piace molto agli ufologi).
Niente di particolarmente nuovo (per quanto alcune deduzioni abbiano ripercussioni sulle strategie di progetti SETI presenti e futuri), ma credo sia particolarmente importante l’osservazione che questo paradosso ha delle conseguenze dirette sul futuro a lungo termine dell’umanita’.
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