Data originale blosxom: Venerdi 29 Aprile 2005
Finalmente son riuscito a vedere il primo lungometraggio (non troppo lungo.. mi dicono a causa di problemi finanziari a procurarsi la pellicola) di Bahman Ghobadi. Come le altre volte ( Marooned in Iraq, Turtles can Fly) ne e’ valsa ampiamente la pena, nonostante i soliti problemi linguistici. Come negli altri la storia e’ incentrata sulla sofferenza del popolo kurdo, in questo caso di una famiglia di orfani (situazione molto simile, forse un po’ troppo, a quella del piu’ recente Turtles can Fly), senza pero’ mai scadere nel patetico o nel “ricatto” a commuoversi. Girato con dei bravissimi attori non professionisti (forse la loro bravura deriva dall’interpretare se’ stessi), meriterebbe di essere visto anche solo per la bellissima, spoglia ambientazione delle montagne del Kurdistan.
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