Fluoridated Bodily Fluids

Gentlemen you can’t fight in here – this is the war room

About

To see what is in front of one's nose needs a constant struggle. (G. Orwell)

Data originale blosxom: Lunedi 14 Novembre 2005 (2 accorpati)

Les poupees russes

Se leggete i miei tanti commenti sui film che vedo, noterete che ho una certa tendenza a privilegiare gli aspetti “formali” di un film (realizzazione, recitazione, immagini, colonna sonora) rispetto alla storia che racconta. A me sembra giusto cosi’ perche’ credo che un film sia buono solo se puo’ risultare piacevole ad una seconda visione, quando l’impulso a scoprire cosa succedera’ e’ passato in secondo piano. Tuttavia, una storia ci deve essere, e sicuramente la sua bellezza e coerenza deve avere un peso rilevante. Tutto questo per dire che il principale difetto di Les Poupees russes e’ che manca di una trama sensata: le immagini sono belle (grazie sia all’ambientazione in citta’ come Parigi, Londra e S. Pietroburgo che all’esorbitante numero di attrici avvenenti che compaiono nel film), la colonna sonora discreta, gli attori fanno un buon lavoro.. ma appunto, la storia e’ solo un collage di tanti episodi sconnessi, uniti solo dalla presenza del protagonista.

Dr. Strangelove or: how I learned to stop worrying and love the Bomb

Non avevo mai visto Il dottor Stranamore, il che costituiva la mia principale lacuna in fatto di film di Kubrick (ora delle sue opere “maggiori” direi che mi manca solo Lolita).
L’ho visto in DVD sabato sera, per rifarmi un po’ il palato dopo l’insipido Les Poupees russes.
Come sempre, da Kubrick mi aspettavo tantissimo. Come al solito, non sono stato deluso. Ci sono altri film di Kubrick che preferisco rispetto a questo (ad es. il sottovalutatissimo Barry Lyndon), ma Stranamore e’ un altro dei suoi vari capolavori.

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